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Giovedì, 08 Ottobre 2020 08:38

Way to Balance è … Dimorare nel momento come una montagna

Mini guida della Posizione della Montagna – "Tadasana“

Ognuno di noi ha un portamento diverso e sta in piedi come può. Di solito non prestiamo attenzione a come stiamo in piedi a meno che non avvertiamo fastidi, e cerchiamo sollievo cambiando posizione appena possibile. Il corpo teso in questo modo tende a rendere la mente contratta, quindi è utile mantenere viva una certa intenzione di allinearsi con l’asse centrale del proprio corpo.

Ti descrivo qui di seguito la posizione della montagna, di Tadasana, una postura che è l’incarnazione consapevole dello stare dritti con fermezza nel mezzo della propria vita, del “prendere posizione” nella vita, centrati e presenti.

Puoi assumere consapevolezza di come stai in piedi dovunque, quando sei in fila al supermercato, mentre parli con una persona incontrata per strada, aspettando l’autobus, oppure intenzionalmente sul tappetino di yoga, in casa o in giardino, senza aspettare nessuno e niente. Decidi tu il tempo, ma è utile mantenere la posizione un po’ più a lungo di quanto vorrebbe il primo impulso di andartene perché spinto dall’impazienza o da pensieri che hai altro da fare.

Per esercitarti, ti propongo una mini guida della posizione da mantenere inizialmente per un minuto.

Mini guida della posizione della montagna – Tadasana

Durata: 1 minuto – piccolo rituale quotidiano per pace e calma interiori e maggiore consapevolezza di come sto in piedi (ossia come mi posiziono nella vita).

Tada” significa montagna. “Tadasana“ è una posizione in piedi in cui sei immobile e diritto proprio come una montagna. La posizione della montagna è una posizione di base, per svolgere molte altre posizioni in piedi, apparentemente semplice, ma in realtà richiede attenzione ed equilibrio lungo l'asse verticale del corpo, dalla sommità del cranio fino ai piedi.

Effetti: rilassa la colonna vertebrale, articolazioni, muscoli e tendini. Allevia o previene i danni alla schiena, spalle o ginocchia che possono essere ricondotti a molte posture errate. Tonifica i muscoli (glutei) e dona leggerezza. Sperimentare consapevolmente il terreno sotto i propri piedi trasmette fiducia in se stessi, forza e coraggio. Inoltre ti aiuta a focalizzare meglio la mente, diventi più consapevole del tuo corpo e delle posizioni (spesso errate) che assumi, aumenta l’equilibrio.

Inizia così: Mettiti in piedi ed unisci i talloni e gli alluci in modo che siano paralleli. Distendi bene le dita dei piedi sul pavimento e cerca di distribuire tutto il peso del corpo in modo uniforme su tutta la base del piede.
Aiutati spostando il peso leggermente in avanti e all’indietro, un po’ sulla sinistra e un po’ sulla destra proprio per sentire meglio la distribuzione del peso e trovare il centro. Ora che sei radicato bene, tira in su le rotule delle ginocchia, contraendo leggermente i muscoli delle cosce (i quadricipiti). Raddrizza la schiena senza inarcarla, in questo modo il coccige ruota leggermente in basso e il pube verso l’ombelico.
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Lascia cadere le spalle in basso e un po’ indietro, in questo modo si apre il torace, ma senza creare tensione. Allunga il collo e prova a controllare se il lobo delle orecchie è in linea con le spalle, il mento è leggermente abbassato. Prova a muovere dolcemente la testa fino a trovare il punto dove senti la testa più leggera.

So per esperienza che non è facile posizionarsi bene inizialmente e non importa la perfezione, quel che conta è sviluppare col tempo maggior consapevolezza di come stai in piedi normalmente e che cosa cambia se per esempio sposti leggermente il peso al centro o allenti la tensione delle spalle.

Puoi tenere le mani lungo i fianchi con i palmi rilassati e rivolti verso le cosce, oppure tenerle lungo i fianchi con i palmi rivolti in avanti.

Ora che hai assunto la posizione della montagna puoi sentire il punto più alto della tua testa, il vertice. Fai posare per un momento l’attenzione in quel punto, diventando consapevole anche dello spazio sopra di te, poi fai scendere lentamente l’attenzione, passando per il centro del tuo corpo, fino ai piedi, che appoggiano saldamente sulla terra. Il corpo è collegato al cielo e ancorato alla terra. Hai assunto la forma di una sorta di triangolo, come una montagna, la cima è la testa, i tuoi fianchi sono le braccia e la base è la terra su cui poggiano i tuoi piedi.

Mettiti in contatto con il tuo respiro, respira profondamente e se te la senti, chiudi gli occhi. Se preferisci tenerli aperti, fissa un punto davanti a te con lo sguardo un po’ sfocato.

Sei forte e alto come una montagna. Com’è la “mia” montagna?

Concediti di mantenere la posizione inizialmente per un minuto, e ascolta il tuo corpo. Man mano che pratichi puoi aumentare questo lasso di tempo e osservare le sensazioni e l’esperienza.

Prova a praticare la posizione della montagna e fammi sapere come è andata!

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Se invece hai domande o vuoi semplicemente condividere una tua idea, scrivimi qui. Sarò felice di conoscerti :-)

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Sigrid Hafner

Counselor professionale nell’ambito privato, familiare e individuale, ad indirizzo psicosintetico.

Oltre la specializzazione in Counseling sono laureata in Scienze della Formazione con il titolo Esperto nei processi formativi e in Psicologia. Accreditata da S.I.Co (Società Italiana di Counseling) e da WiKa Austria (Lebens- und Sozialberater).

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